InFYnito
Il Boot di Düsseldorf è senza dubbio una vetrina privilegiata per la presentazione delle più importanti novità di prodotto destinate a navigare nei nostri mari già dalla stagione nautica 2023/2024. Ma è anche un’occasione per anticipare ciò che bolle in pentola negli uffici di progettazione e nei capannoni dei cantieri. E in alcuni casi le anteprime, sia pure sotto forma di disegni, rendering e “dichiarazioni d’intenti” risultano capaci di suscitare ancor più attenzione dei prodotti finiti e pronti a navigare da subito.
E’ questo il caso di Ferretti, che a Düsseldorf ha presentato il progetto della nuova linea InFYnito, ispirata agli explorer vessel e dedicata a imbarcazioni dai 70 ai 100 piedi (21-30 metri) che andrà ad affiancare l’attuale gamma flybridge. Più in particolare, sotto i riflettori del salone tedesco è stato presentato il progetto del Ferretti InFYnito 90, yacht lungo 27 metri (per la precisione 26,97) con baglio massimo di 7,33 che verrà varato nel corso del 2023 e presentato a settembre allo Yacht Festival di Cannes.
L’esemplare numero 1 della nuova gamma è dunque ancora in fase di lavorazione, ma le caratteristiche illustrate nel salone tedesco ne fanno già una star del nostro miglior Made in Italy. Nei piani c’è infatti l’intenzione di farne uno yacht capace di esaltare il legame con mare e cielo, creando un contatto indissolubile con l’ambiente circostante, fino a realizzare una continuità visiva tra interno ed esterno in grado di connettere come mai prima la barca e l’orizzonte. In pratica una visuale senza limiti, a 360 gradi. Ed è proprio su questa base che è stato scelto il nome InFYnito, con le due maiuscole a rappresentare le iniziali del cantiere (Ferretti Yachts).
A questa scelta di base va aggiunta l’introduzione della tecnologia F.S.E.A. (Ferretti Sustainable Enhanced Architecture), un pacchetto di soluzioni per navigare nel più ampio rispetto dell’ambiente. Tra le più significative, un Solar roof capace di generare corrente elettrica per la ricarica di un pacco batterie al litio dedicate ai servizi di bordo, e materiali green come vernici ecologiche, teak sostenibile, pannelli in fibra di lino, stoffe e pelli riciclate. Di spicco la modalità Hotel Mode, una tecnologia che permetterà di creare un’atmosfera di relax assoluto in tutti gli ambienti a zero emissioni, grazie all’utilizzo di un pacco batterie al litio dedicato.
La motorizzazione resta invece di tipo tradizionale, affidata a una coppia di motori MAN V12 (fino a 1800 hp) in grado – secondo dati preliminari - di spingere la barca alla velocità massima di 22 nodi e di navigare ad andatura di crociera a 17 nodi. In sede di presentazione i vertici del cantiere hanno tuttavia specificato che “grazie al nuovo scafo ad alta efficienza l’InFYnito potrà raggiungere le 1200 miglia nautiche di autonomia alla velocità di crociera economica di 12 nodi”. Un modo tradizionale per contenere comunque consumi ed emissioni.
La principale innovazione, come detto, riguarda la realizzazione di una continuità visiva tra interno ed esterno: una scelta di fondo nata dalla collaborazione tra il Comitato Strategico di Prodotto presieduto da Piero Ferrari, il Dipartimento Engineering di Ferretti Group e i curatori dell’exterior design e degli interni.
Lo stile dello scafo (sobrio, pulito, equilibrato) è stato firmato dall’architetto Filippo Salvetti, mentre la progettazione degli interni è stata affidata allo studio di Design Ideaeitalia, che ha puntato sul concetto del “just like home”, ovvero sulla capacità degli ambienti al coperto di far sentire l’armatore e i suoi ospiti come se si trovassero in casa, una casa vicinissima al mare e affacciata su un panorama senza limiti.
Con oltre 100 metri quadri di aree dedicate alla vita all’aperto (quasi il 50% in più della media del segmento) e oltre 140 metri quadri di spazi interni (oltre il 25% in più rispetto alla media), tra i quali un main deck e uno skylounge dai volumi particolarmente significativi, il nuovo yacht di Ferretti si segnala dunque come una novità di spicco nel panorama della grande nautica made in Italy.
Non sono state fornite, per ora, anticipazioni sul numero di cabine destinate ad armatore, ospiti ed equipaggio. E’ invece in linea con la tendenza del momento l’annunciata possibilità di scegliere tra differenti layout per ogni ponte, spaziando tra aree open space e ambienti più formali dedicati alla privacy diurna e notturna, “per un’esperienza completamente personalizzabile in base alle proprie esigenze”.
Design avanzato, comfort e flessibilità sono alcune delle parole chiave che spiegano il progetto dell’InFYnito, yacht che in sede di presentazione a Düsseldorf è stato definito “in grado di rivelarsi come una eccezionale residenza sul mare, di riservare accoglienza a cinque stelle per gli ospiti e assicurare spazi dedicati al wellness e alla massima convivialità anche mentre si naviga”.