Lo Yacht Club de Monaco ha ospitato pochi giorni fa il primo Monaco Smart Yacht Rendezvous.
L'evento, organizzato da una società monegasca specializzata nella gestione di porti turistici, la Monaco Marina Management (M3), promuove l'incontro di start-up, scale-up e società corporate con l'obiettivo di presentare soluzioni innovative adattabili ai super-yacht. La due giorni ha preso il via con la visita del Principe Alberto II di Monaco, che ha voluto incontrare i diversi protagonisti della manifestazione e scoprire le idee ei progetti esposti sugli stand.
Tra le grandi aziende che hanno preso parte all'appuntamento c'erano Sanlorenzo, Feadship, Oceanco, Lürssen ma c'era spazio anche per designer di fama internazionale come Dan Lenard ed Espen Oein. Ma il focus principale resta uno per tutti: l'evoluzione del settore nautico. "La grande presenza di tutti questi grandi attori della nautica da diporto dimostra la loro volontà di fornire una risposta collettiva ai problemi climatici e quindi incoraggiare un'innovazione responsabile", ha affermato José Marco Casellini, Ceo di M3.
Lo Yacht Club de Monaco “guida la sostenibilità nello Yachting e svolge un lavoro fenomenale ospitando un evento del genere. Vorrei rendere omaggio al suo coinvolgimento nella promozione della transizione ambientale all'interno della comunità nautica", ha aggiunto Olivier Wenden, vicepresidente e amministratore delegato della Fondazione Principe Alberto II di Monaco.
Tra i temi affrontati in questa prima edizione figurava l'intero ciclo di vita di uno yacht: dalla ricerca & sviluppo al suo utilizzo, passando per la manutenzione e il finanziamento. Sono state inoltre discusse nuove soluzioni di propulsione o scelte di materiali più rispettosi dell'ambiente, ottimizzazione dei consumi energetici, gestione dell'acqua, connettività e sicurezza.