In Italia prende vita il primo impianto al mondo di rifornimento di idrogeno verde per imbarcazioni da diporto. Un'iniziativa promossa da NatPower H che installerà in 25 porti turistici le stazioni di rifornimento concepite dallo studio di architettura Zaha Hadid Architects.
La prima, prevista entro l'estate del 2024, richiederà un investimento di 100 milioni di euro. L'obiettivo ambizioso è quello di implementare almeno 100 stazioni di rifornimento entro i successivi sei anni, con la prospettiva di estendere questo modello anche oltre il Mar Mediterraneo.
L'idrogeno verde, prodotto con l'energia eolica, solare e altre infrastrutture di energia rinnovabile, viene convertito in una risorsa stabile e naturale utilizzando le tecnologie NatPower H per soddisfare la crescente domanda globale di fonti di energia sostenibili. Emettendo solo vapore acqueo e aria calda, l'idrogeno genera energia elettrica in una cella a combustibile. Le 100 stazioni di rifornimento operative entro il 2030 forniranno fino a 3650 tonnellate di idrogeno verde all'anno, eliminando circa 45.000 tonnellate di emissioni di gas serra dalle imbarcazioni da diporto del Mediterraneo ogni anno.
Nel settore della nautica, c'è un impegno crescente per la costruzione di imbarcazioni sempre più sostenibili, con numerosi cantieri navali che promuovono soluzioni per mitigare l'impatto delle proprie attività sull'ambiente. La creazione di zone marine protette con divieto di utilizzo di motori diesel sottolinea ulteriormente l'importanza della sostenibilità anche nel segmento di yacht e megayacht, spingendo l'intera industria verso innovazioni eco-friendly. Tuttavia, questa transizione energetica veloce è ostacolata dalla mancanza di infrastrutture per la distribuzione e il rifornimento di fonti di energia a impatto zero.